Dal punto di vista architettonico la chiusa é un quadrilatero irregolare che si estendeva dal versante montano fino al fiume Rienza ed oltre, terminando sulla riva opposta con un muro difensivo. Al centro, la strada veniva controllata da due torri dotate di passaggi, le cui facciate terminavano in una lunetta triangolare.
Una chiusa sul lato orografico sinistro a Rio di Pusteria é citata per la prima volta in un documento del 1269 e serviva alla riscossione dei dazi. Più ad ovest, al confine fra le nuove contee di Tirolo e Gorizia, venne tuttavia eretta una nuova dogana. Essa era pensata come caposaldo contro incursioni nemiche e serviva contemporaneamente come castello di caccia all’imperatore Massimiliano I.
La chiusa svolse la sua funzione di dogana fortificata per secoli – anche durante le guerre contadine sotto Michael Gaismair e le guerre di liberazione tirolese. Dopo il 1809 ebbe inizio la decadenza e la chiusa venne infine risanata completamente nel 1998.
Forte di Fortezza
All‘inizio del XIX la monarchia asburgica eresse al suo confine meridionale un caposaldo di difesa: il forte di Fortezza è accessibile ed è un’istituzione museale.
Forte di Fortezza, Via Brennero, 39045 Fortezza / Südtirol
Tel. +39 (0)472 458 698 www.festung-franzensfeste.it
La Chiusa a Rio di Pusteria
Via Sonnleiten 30
39037 Rio Pusteria / Südtirol
Tel. +39 0472 849 482